Riqualificazione del quartiere di Praissola

San Bonifacio (VR)

2016

Collaboratori: arch. Elisa Lo Iacono

Il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo – Direzione Generale Arte e Architettura Contemporanee e Periferie Urbane e Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori bandiscono un Concorso di Idee, con procedura aperta, per la riqualificazione di dieci aree urbane periferiche.

L’area di Praissola si presenta come uno spazio residuale, morfologicamente disomogeneo, derivante più dalle indicazioni volumetriche della zonizzazione urbana che da scelte progettuali qualitative. Il progetto mira a valorizzare la permeabilità tra le diverse parti, evitando un’unica massa volumetrica. Ispirato alla tradizione del Moderno, l’intervento si caratterizza per una composizione ad “elica” che definisce ambiti distinti ma interconnessi.

Gli edifici si suddividono in due corpi principali: la sala e la caffetteria, collegati da un ampio portico. Le funzioni più urbane sono orientate verso le strade, mentre quelle più riservate e acusticamente sensibili si affacciano sul parco. Il corpo di collegamento funge da cerniera e da “porta” al parco, delimitando ma non escludendo.

Il progetto favorisce la destinazione ciclo-pedonale dell’area, con pochi segni architettonici chiave che interagiscono con il contesto. Pochi materiali essenziali si contrappongono alle dissonanze urbane circostanti. All’interno del piccolo parco urbano, accessibile e ben definito, sono previsti percorsi ciclopedonali, un’area giochi per bambini e orti urbani con una struttura di ricovero. Inoltre, il progetto intende sottolineare la necessità che il sistema parco si colleghi ad ovest con via Udine, inglobando nel proprio ambito di pertinenza il breve tracciato già esistente.